20 febbraio 2010

Kamakura

Kamakura è una casetta costruita con la neve per l'evento tradizionale nei paesi del nord in Giappone. 

Non è la città di Kamakura in Kanagawa. La città di Kamakura si scrive 鎌倉, invece la casetta di neve di solito si scrive in hiragana, かまくら. Dicono che si chiama così perché deriva da kamikura (il luogo dove c'è la divinità, e si dice anche, kama di kamakura intende pentola, cioè il luogo dove c'è la cucina).

Vengono fatte il 15 gennaio del calendario lunare, (in questo anno era la metà del febbraio). I bambini invitano gli abitanti alle casette. Nell'interno c'è un piccolo tempietto da dedicare alla divinità dell'acqua. Gli ospiti salutano alla divinità, e ricevono l'accoglienza dai bambini con amazake (bibita calda dolce bianca e densa, fatta dal riso) e mochi (il pasto pestato di riso "glutinoso" cotto.)

E' famosa quella di Yokote, la città di Sanpei, in prefettura di Akita. 


Ci sono i bambini dentro. 
Quando si entra, si tolgono le scarpe. 
C'è un tappeto simile a tatami. 


Non sono mai stata in kamakura, ma dicono che starci dentro non è freddo, anzi è calduccio.

Lana

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