13 giugno 2009

Mahjong in manga



L'autore di "Kaiji", Fukumoto Nobuyuki, aveva iniziato l'altro manga "Akagi" prima di "Kaiji" nella rivista "Kindai Mahjong". Il manga continua ancora, ed è stato trasposto in anime nel 2005.
Akagi è il cognome del protagonista, un genio di mahjong, che all'inizio in manga non sapeva questo gioco. L'epoca in cui lui vive è negli anni cinquanta e sessanta. C'è la descrizione della Torre di Tokyo in costruzione.

Io preferisco Akagi che Kaiji, per il personaggio, calmo e pazzo e anche per il gioco più complicato.
Non so completamente il mahjong, anzi, non riuscirò a giocare senza un'altra persona che può contare i punti. L'ultima volta che l'ho giocato era su videogioco. Chi me l'ha insegnato tanti anni fa era un senpai nell' università, che dopo ha lasciato l'università ed è diventato un professionista di mahjong. Ma adesso nessuno dei miei amici sa dove è.... )


La prima sigla iniziale "Nantoka nare" (1972) di Furuido

Nell'anime c'era una sfida scommettendo la vita tra Akagi e Washizu, l'uomo potente dietro le quinte. Fanno il mahjong con le tessere speciali. Tre su quattro delle tessere sono trasparenti. Si possono comprare veramente e si chiamano "Washizu mahjong pai" ("pai" è "tessera").



L'anime contiene 26 episodi. Si può vedere su Youtube.

I personaggi con i capelli bianchi sono sempre belli.
Akagi, Sesshomaru in Inuyasha, Hitsugaya in Bleach, Gintoki in Gintama, Ginko in Mushishi, Oberstein in  Legend of Galactic Heroes (solo la parte anteriore dei capelli, però)....

Lana

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