01 giugno 2008

Una grande sciocchezza



Oggi mi sono sentita molto triste. Ho letto la notizia su quello che ha detto Amnesty International sull'Italia.
Io non seguo ogni giorno i telegiornali, ma ultimamente spesso viene parlato "L'Italia, il paese razzista".
Ma cosa è questo?
So che il governo sta facendo qualcosa per affrontare la criminalità.

Dal sito di Amnesty International

Il cosiddetto "pacchetto sicurezza" più precisamente include:

  • un decreto legge che punisce con la reclusione e la confisca del bene chi affitta un immobile a un immigrato irregolare, attribuisce più ampi poteri ai sindaci in materia di "ordine e sicurezza pubblica" e rende una circostanza aggravante di qualsiasi reato quella di essere stato commesso da un immigrato irregolare;
  • un disegno di legge che propone di considerare reato l'ingresso e il soggiorno irregolare in Italia e intende portare a 18 mesi il tempo massimo della detenzione nei centri a scopo di espulsione (ora di 60 giorni);
  • una bozza di decreto legislativo che prevede la cancellazione dell'effetto sospensivo dell'espulsione, recentemente attribuito al ricorso contro lo status di rifugiato ; altre due bozze di decreti legislativi che inaspriscono le norme relative ai ricongiungimenti familiari e al soggiorno dei cittadini Ue.
Se è vero, che cosa non va? Tutte e tre devono state fatte.
Il terzo sembra duro, ma immagino che la vecchia norma veniva sfruttata male. Chi ha sfruttato ? Gli stranieri irregolari. Dall'inizio se gli stranieri seguivano le regole, il governo italiano non doveva farlo. La severità delle norme italiane che verranno applicate, non dipende dal razzismo degli italiani. Dipende dal fatto che non aveva funzionato la linea politica per le immigrazioni.

Non sopporto che altri paesi accusano l'Italia come un paese xenofobo, non perché abito qua. Perché lo so bene, una extracomunitaria che abita da dieci anni qua, che Italia non è un paese razzista, mai.

Personalmente nessuno mi ha trattato male per la mia nazionalità. (Confesso che negli uffici postali e negozi, c'erano gli antipatici e maleducati, ma non perché sono straniera. Questa gente si comporta così con tutti quanti.)

Spesso gli stranieri irregolari (che appaiono in tv) insistono di non essere criminali, quindi va permesso di stare in Italia. Secondo me essere irregolari è un reato. Se qualcuno "buono", un giorno comincia ad abitare nel tuo giardino, dicendo "io non faccio male, non rubo", gli permetti di stare lì?

Chi ha chiesto a questi stranieri irregolari di venire in Italia? Nessuno.
Gli stranieri che vogliono venire qua, devono chiedere il permesso all'Italia.
Se l'Italia dice di sì, possono stare. Ma quando viola la norma, deve andare via. E' tutto.
Questo paese è il vostro paese. Non dimenticate che potete decidere voi qualunque cosa per voi.

Lana

15 commenti:

  1. Grosso modo sono d'accordo con te. Non credo che sia una questione di razzismo: quello che infastidisce molti italiani potrebbe essere il modo con cui i clandestini entrano in Italia, la clandestinita' appunto. Se uno straniero entra in Italia secondo le leggi credo che la maggior parte degli italiani siano ospitali nei loro confronti. Il fatto e' che ci sono norme e leggi, e queste vanno rispettate; non e' piu' una questione di cittadino italiano, comunitario o extracomunitario. Vale per tutti. Un'esempio di accoglienza siamo noi che leggiamo il tuo blog: tu, essendo giapponese, sei extracomunitaria e puoi sperimentare ogni giorno il nostro affetto e la nostra accoglienza nei tuoi confronti (ti vogliamo bene vero? (^_~)) Poi se uno e' razzista e' razzista, nel senso che sara' intollerante a prescindere dalla clandestinita' o meno. Ciao.

    Marco

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  2. Purtroppo ci sono persone che sono venute quà in Italia e invece di fare le persone serie, rubano e ammazzano le persone. é normale che il popolo italiano comincia a essere differente e razzista.
    Già noi italiani viviamo male con i nostri problemi interni, in più ci si mettono gli immigrati che non sanno comportarsi bene.
    Tra i problemi interni includo il popolo italiano che infrange le regole.. violenza, spaccio di droga, ecc...
    A me piace che in italia ci siano persone di diverse nazioni, a patto che rispetino le regole e le leggi italiane.

    Già tanto tempo fa c'era stata una siscussione sul crocifisso nelle scuole...
    Noi siamo un pòpolo di cristiani, crediamo in Dio .. chi più e chi meno.. ma non per gli extracomunitari o altri non credenti, bisogna togliere il crocifisso..

    comunque..da quando è entrata in vigore l'allargamento dell'unione europea, molte cose son cambiate..
    Mi dispiace per molti, ma spero che queste leggi sistemino un pò le cose.. la vita in Italia è diventata davvero difficile.

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  3. Ciao, è un po' che seguo il vostro blog, ma non avevo mai scritto finora, sono perfettamente d'accordo con tutto quello che è scritto in questo post e non mi sento di aggiungere altro. Dalle ultime notizie, però, pare che non si farà nulla di tutto quello che avevano previsto per l'immigrazione clandestina, ma che franno solo riforme più leggere(cioè non cambieranno niente...)

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  4. Tranquilla, sono solo promesse elettorali fatte per dare il contentino a quel teppista di Bossi e ai suoi seguaci bifolchi. Essendo L'Italia il paese delle banane, sono (parlo in terza persona perchè pur essendo Italiano non mi sentio di appartenere a questo paese) così scemi da proporre leggi che neanche possiamo attuare: e queste del "pacchetto sicurezza" sono leggi inattuabili in un paese "civile". Basta pensare che le stesse leggi in questo paese sono proposte e votate da pregiudicati che siedono in parlamento...altro che clandestini...abbiamo i criminali in parlamento, noi! Viva l'Italia!!

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  5. Teppista a Bossi e bifolchi ai suoi seguaci te lo tieni per te... era ora che facessero qualcosa di serio, altro che la sinistra che immagino tu avrai votato, visto come ha ridotto l'Italia, altro che Bossi! Avercene mille come lui! Leggi inattuabili? Ma se anche altri paesi europei più furbi di noi hanno il reato d'immigrazione clandestina! Voi sapete solo criticare, ma proposte concrete non ne sapete fare...

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  6. E' vero l'italia sta diventando un paese di xenofobi, che trova il suo capro espiatorio nello straniero. Ogni statitistica dimostra che lac percentuali dei reati,anche commessi da clandestini è sempre la stessa,per giustificare la difficoltà a campare ce la prednaimo con lo spauracchio: lo starniero. La criminilità non ha nazinalità, ricordatevi che le mafie sonon italiane e i vari massacri di figli sonon fatti da italiani i pirati della strada sonon fatti da Italiani, ma quando il reato è commesso dal rumeno i nostri media degni di Goebbels gli danno magggior risalto e tutti gli italiani ci aboccano. vogliamo parlare di questa cazzata che è il reato di immigrazione clandestina? se l'immigrato viene arrestato, dovrà subire un processo e visto l'intasamento del calendario per i processi in direttissima dovrà essere celebrato il processo con rito ordinario e sappiamo benissimo quanto ci mette un processo, così l'immigrato starà 3-5-10 anni qui in Italia. Sveglia gente questa è demagogia!! andate più a fondo nelle cose e scoprirete tante belle cose!

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  7. Sinceramente continuo a non capire cosa ci sia di male nel combattere l'immigrazione clandestina, a me piace il confronto con altre culture e perciò sono favorevole all'immigrazione regolare, ma quella clandestina ha il problema che non è soggetta ad alcun controllo e quindi non consente di verificare chi entra. Non è un discorso razzista, ma di buon senso, infatti lo stesso governo Zapatero, che non mi sembra si possa definire xenofobo, ha adottato misure che hanno ridotto l'immigrazione clandestina dell'80%. Magari una critica al progetto di legge può essere fatta riguardo al procedimento di espulsione, che passa per il tribunale aggravandone ancora di più la mole di lavoro quando sarebbe sufficiente consentire a sindaci, prefetti e questori di ordinare le espulsioni con provvedimenti amministrativi.
    @ nicola: sono d'accordo con le critiche ai politici italiani(tutti, visto che solo l'italia dei valori attualmente non ha pregiudicati, a quanto so), ma non condivido la definizione di repubblica delle banane e l'identificazione di un popolo che ha dato e continua a dare moltissimo all'umanità con chi siede in parlamento, dato che non ci è data possibilità di scegliere. In ogni caso, e lo dico senza rancore, non mi pare che ci siano leggi che vietano di andare a vivere all'estero se non si apprezza il paese in cui si vive, tenendo però presente che difficilmente sarà possibile trovare un paese senza difetti.

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  8. In quanto paese LAICO il crocefisso nelle scuole non ha ragione di esserci!
    Michelon.

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  9. > In quanto paese LAICO il crocefisso nelle scuole non ha ragione di esserci!

    Laico non vuol dire anticlericale. Spesso le scuole si trovano in edifici antichi in cui il Crocifisso c'era gia' e dovrebbe continuare a restarci in quanto opera di pregio artistico-storico legata all'edificio in questione. Alcuni paesi pagherebbero per avere tale patrimonio artistico e noi ce ne vogliamo privare (noi in senso generale, io personalmente non me ne voglio privare) per una cattiva interpretazione della laicita' dello stato. Ciao.

    Marco

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  10. Lana sono proprio daccordo con te.


    p.s. da quanto in quà l'Italia è diventata un paese laico? visto che è sempre stata cristiana.

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  11. Non vorrei sembrarvi un pò troppo esagerato, ma io penso semplicemente che con chi non rispetta la legge sarebbe giusto usare il puno di ferro.
    Ovviamente non nella stessa maniera: se uno ruba una gallina è un conto, e se uno uccide una persone un altro ancora.
    A me è rimasto impresso a Berlino, quando un mio amico,che stava attraversando appena fuori dalle strisce,è stato fatto tornare indietro e gli hanno fatto attraversare nel mezzo delle strisce.
    Un pò esagerato, però lì si può andare in giro di notte in metropolitana, molto pulita, seza guardarsi da chi si ha vicino.

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  12. Scusate, volevo scrivere pugno

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  13. In Svizzera italiani che là vivono da 25 anni devono rinnovare ancora il permesso di soggiorno.

    In Spagna immigrati sono stati ricevuti a colpi di pistola mentre entravano a Melilla.

    In Libia gli immigrati vengono abbandonati nel deserto..
    Potre fare un lungo elenco.

    Ci sono molti paesi molto peggio di noi, esplosioni di rabbia a seguito di brutali crimini commessi da stranieri non trasformano un popolo in razzista.
    Nel 2000 potevo sendermi in un parco in una sera d'estate a parlare con amici.
    Nel 2009 devo andarci con Molti amici e guardarmi le spalle da aggressioni e prepotenze commesse da slavi bestie e nordafricani inselvatichiti. Spero che in Giappone possiate ancora passeggiare la sera nei parchi.
    Tetsuo

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  14. Sono d'accordo con voi. Credo che in Italia ma soprattutto dall'estero quando le notizie dall'Italia vengono mandate fuori leggermente manipolate o comunque laddove poi ci sono interessi politici, il nostro paese ci faccia la solita figura magra quando invece a mio parere non e' cosi'. Il concetto di " accoglienza "a mio parere non viene meno con questo genere di modifiche perche' rimane sempre saldo il concetto che, come in tutti i paesi del mondo, se una persona rispetta le regole per essere autonomo e non gravare sul sistema, e' giusto che abbia tutti i diritti ma se appunto la persona non lavora e pretende comunque servizi e tutto cio' che altri magari hanno sudato camicie per avere, credo che lo stato a prescindere da tutto il buonismo (spesso finto e politicamente usato) debba regolamentare (come era gia' prima) questa cosa.
    Il concetto del permesso di soggiorno c'e' gia' da tanti anni e credo che in Italia sia comunque gia' piu'facile rimanere che se un italiano vuole andare a lavorare appunto in altri paesi extra comunitari. Personalmente ho avuto modo di conoscere direttamente molte persone extra/comunitarie che lavorano e hanno famiglia e tanto di cappello sono persone davvero per bene come probabilmente la maggior parte.
    Bisogna stare attenti a strumentalizzare le mosse di una parte politica nei confronti di un'altra e viceversa perche' e' solo quello che accade qui in Italia. E noi (me anche) polli ci facciamo imbeccare dai telegiornali che danno le notizie come vogliono e soppesando le giuste parole per fare scalpore ad ogni notizia anche quella che magari andava vista sotto luce diversa.

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  15. personalemnte ritendo che la legge sia sbagliata, non è un modo di risolvere i problemi interni al paese che peraltro non sono dettati dall'immigrazione ma dal sistema in se che non funziona. Mettere nel precariato e dare ancora meno certezze a chi è venuto qui con la speranza di una vita migliore affrontando i rischi di morte , annegamenti e violenze non è il modo giusto per promuovere i diritti dell'uomo che da sempre l'europa cerca di portare in tutto il mondo. Tu dici che nessuno è razzista ma in realta non è vero, un conto è essere giapponese un conto è essere nigeriano, pakistano ecc.. ci sono diverse classi di immigrati, e non sempre chi è irregolare è una persona malvagia dedita al crimine, magari è una persona sfuggita alla fame e alla violanza del suo paese che non è riuscita ad ottenre la cittadinanza qui , ma che si fa ugualemente il mazzo lavorando come badante, ambulante o muratore.

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